domenica 30 marzo 2008

...fatto!

Ieri ho ricevuto il plico del consolato con le schede elettorali. Oggi sono andata a dare un'occhiata alle biografie dei candidati, ho preso le schede e ho votato. Tre dei quattro candidati che ho votato sono donne. Domani mattina quel plico sara' di nuovo in viaggio, per il consolato. Ho votato PD. Non perche' Uolter mi ecciti particolarmente, ma perche' l'idea di ricadere nel baratro berlusconiano potrebbe anche farmi accendere un cero a padre Pio, se servisse a scongiurare il pericolo. Intendiamoci: il mio cuore batte a sinistra, e io voterei di conseguenza, ma io voglio un'alternativa possibile al nano, e purtroppo di alternative possibili non ce ne sono altre. E poi Uolter non e' mica un pluri-inquisito-prescritto-liftato-capello trapaiantato-con avvocati e veline al seguito in parlamento.  Insomma: Uolter non sara' Zapatero (purtroppo...) ma almeno e' minimamente presentabile.  Vuoi mettere? L'idea di tornare a lavoro il 15 aprile e sentire un "Did they really vote again for Berlusconi?!" non mi sconfinfera per niente. Dunque voto,  incrocio le dita e spero che il secondo miracolo si compia senza accendere ceri. Per il primo, quello di due anni fa, fummo tutti abbondantemente svillaneggiati dal nano e dai suoi compari, ma fu una goduria leggere che il voto degli elettori all' estero aveva fatto la differenza. Ecco: sappia, il nano liftato, che noi coglioni siamo ancora qui, e che ci stiamo provando ancora, perche' vogliamo un paese normale, di cui non ci si debba vergognare.

Concludo con un messaggio ai kamikaze dell' astensione: avete tutto il diritto di non votare, di boicottare, di far mettere a verbale l'astensione, etc etc etc. Ma non potete negare che l' astensione fara' pendere la bilancia in favore del nano.  Potete anche far finta di nulla, ma e' vero, e voi lo sapete.

3 commenti:

  1. lo sanno, ma preferiscono fingere di non saperlo.

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  2. E io che non sapevo niente del fatto che tu fossi un'italiana all'estero, quindi una cittadina che, come l'altra volta, può fare la differenza. Qua la mano, uniti si può fare!

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  3. Ebbene si', Icare! speriamo bene! il nano per altri cinque anni non lo reggerei neanche da qui...

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