Questo video mette allegria e voglia di andare a votare :-)
Se poi qualcuno basso, flaccido e con i capelli dipinti dice che andare a votare per il referendum e' inutile, un motivo ci sara'...
Io ho gia' votato, 4 SI' (uhh, quella croce grossa quanto una casa sul SI' per abrogare il leggittimo impedimento, poi, una goduria).
Vota, e passa parola, va.
Rimuginii, incazzature, commenti e sfoghi isterici di una emigrata volontaria in terra olandese...
Ma che cosa è questa storia che gli italiani all'estero avrebbero votato su delle schede non più valide perchè nel frattempo ne hanno stampato di nuove? Hey, non scherziamo, io ho votato, ho messo le mie croci con cura e voglio veder rispettato il mio diritto!!!
RispondiEliminaHanno cambiato il quesito referendario sul nucleare, e non c'era tempo di ristampare le schede. Ora, Di Pietro dice che essendo noi italiani all'estero inclusi nel quorum e visto che pochi sarebbero gli italiani all'estero che votano per il referendum, il quorum sarebbe piu'difficile da raggiungere se considerassero il voto valido. Se la scheda non e' valida, non dovrebbero considerare il nostro voto . A me la faccenda sembra ancora un po'confusa. Io so per certo che in caso di quesiti multipli il quorum si calcola sul singolo quesito. Dunque non vedo come si possa invalidare l'esito degli altri 3, ma credo che possano non considerare quello sul nucleare. Se ne convalidassero 3, per quei 3 il quorum sarebbe piu'difficile da raggiungere, mentre per il nucleare sarebbe molto piu' facile, perche' bisognerebbe scorporare i 3 milioni di votanti, abbassando il quorum. Se insomma fosse vero che pochi sono gli italiani all'estero che votano (e non ne sono del tutto sicura), ai fini del risultato che ci sta a cuore forse sarebbe anche meglio se non ci considerassero proprio. Ma secondo la mia personalissima opinione la cosa tecnicamente piu' corretta e' l'annullamento della sola scheda del nucleare per i votanti all'estero. Sono curiosa di vedere come si mette...
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