giovedì 9 febbraio 2012

Brrrrrr!!!!

Fa un freddo boia.
Alcuni canali sono parzialmente ghiacciati e ci si pattina, a volte con vero sprezzo del pericolo. In questi giorni mi bardo come la moglie di babbo natale e vado a lavoro in tram. Le piste ciclabili diventano viscide, e te ne accorgi sempre troppo tardi, quando sei gia' dolorante in posizione orizzontale e pensi "oddio, adesso arriva un'altra bici e mi cade di sopra". E io evito, non sono mica olandese, oh! Anche la mia capacita'/ voglia di adattamento ha un limite.
E poi il tram delle ore di punta ad Amsterdam e' interessante, a volte. Ci sono i tredicenni che sanno di fracassare le balle al resto del mondo con la musica orrenda a tutto volume che gracchia dal cellulare e si guardano intorno con l'aria un po' stronzetta un po' timorosa; quelli che si girano a guardarli senza dire niente sperando che la smettano; la signora magrissima dai grandi occhi scuri, col cappottino nero smilzo, le dr. Martens bordeaux, e una fascia nei capelli, che potrebbe essere una ballerina, e scende sempre al Leidseplein; l'altra signora, con la sporta della spesa, un libro e l'alito mattutino che sa gia' di alcol; i bancari con le scarpine marroni, il completo blu e lo smartphone fighissimo; le ragazzine che scendono alla scuola Montessori, a due passi dalle vetrine sul canale, quelle con fuori i neon rossi accesi sin dal mattino, e dentro ex-ragazzine in attesa di clienti; gli universitari della -per fortuna- penultima fermata, che trasformano improvvisamente il tram in una scatola di sardine; le signore delle pulizie, sudamericane, surinamesi, filippine; i turisti, in qualsiasi momento dell'anno. 
Gli olandesi DOC li riconosci subito. Quelli che non prendono il tram continuano a pedalare. Ma tutti, in bici o in tram, vanno in media vestiti piuttosto leggeri, spesso senza guanti e quasi sempre senza berretto, qualcuno/a persino con sandali e calzettoni, o con le old stars, o con la minigonna.

Una mia amica italiana sostiene che avranno un problema di termoregolazione. Il che spiegherebbe l'uso degli scarponcini imbottiti quando fuori -raramente, in verita'- ci sono quasi 30 gradi. In effetti non ho altre spiegazioni plausibili. Mah.

7 commenti:

  1. Fai bene a non prendere la bici e poi, come dici giustamente, è uno spasso osservare gli altri viaggiatori. Uno studio sociologico in miniatura!

    Guarda in tema di resistenza al freddo li a nord son tutti pazzi (o ben temprati!) io sono rimasto allibito dalle ragazze inglesi che con temperature prossime allo zero vanno in giro in minigonna, sandali e senza calze (che secondo me farebbe freddo pure con le calze!)

    Brrrrrrr!!!!

    ---Alex

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    1. Ah, dimenticavo....
      Fa freddissimo pure qui ed incredibilmente pure il fiume della mia città si è ghiacciato (l'ultima volta era stato quasi trent'anni fa!) però, vuoi per cultura o per paura (non penso sia così spesso il ghiaccio), non ho ancora visto nessuno a pattinarci sopra!!!

      ---Alex

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    2. Qui in certi canali si puo' (il ghiaccio e' bello liscio, scuro e sufficientemente spesso), in altri sarebbe meglio non rischiare, vuoi per il colore del ghiaccio, vuoi per l'acqua che riaffiora ai bordi, vuoi per la profondita' del canale.

      Quanto alla resistenza al freddo, io sono stata cresciuta con la maglia di lana (che non uso piu'), la roba invernale e quella estiva (vestiti, scarpe, persino borse). Dunque, pur non essendo particolarmente freddolosa, noto la differenza tra andare in giro con o senza guanti/sciarpe etc etc
      Brrrrrr!!!!

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  2. Ho ricominciato ad andare in bici, il ghiaccio é sparito quasi da tutte le strade e hanno buttato talmente tanto sale nei vialetti dell'universitá che se respiri a bocca aperta senti un sapore quasi marino...evito la pista ciclabile (ancora pattinabile) e faccio incavolare gli omini col furgoncino che pensano che i ciclisti debbano "segregati".
    Il moroso si stá mangiando le nocche di non poter fare un saltello in Olanda e pattinare, ma il nostro aeroporto d'inverno é meglio evitarlo come la peste.
    Quanto ai berretti, io li metto solo se é sotto ai -5 e sono in bici, sono da sempre intollerante a cappelli e berrettini, al massimo mi avvolgo la sciarpa attorno uso subcontinente e tiro sú il cappuccio della giacca quando nevica.

    PS: Inglesi, se fa -1 é "bitterly cold", se fa +3 é "unusually warm for the season", diciamo che hanno margini di tolleranza abbastanza limitati. Adblues, in realtá i giovani britanni indossano un capo invisibile, la "beer or wine jacket", che funziona nell mite inverno inglese, fino al giorno in cui nevica e gela sul serio e riempiono i prontosoccorsi di fratturati semicongelati ciucchi persi.

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  3. eheh, brava, sei coraggiosa. Io dalla bici mi astengo ancora per qualche giorno, giusto il tempo di far risalire le temperature sopra lo zero ;-)
    angelina66

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  4. traslocatooooo??!! prima o poi lo farò anch'io.. ;-))
    baciuzz!!

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    1. Siiiii! te lo consiglio, adesso ho molte piu'opzioni, e trovo questa piattaforma anche molto facile da usare :-)
      facci sapere, xxx
      angelina66

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