lunedì 28 gennaio 2013

Notizie

Oggi mi arriva un sms alle 18:50, "accendi la tele, la regina fa un discorso in diretta alle 19". Rispondo che sono ancora sul tram, non ce la posso fare, ma ho con me gli auricolari e posso ascoltare la radio. Beatrix comincia puntuale, annuncia la sua abdicazione per il prossimo 30 aprile, Koninginnedag, il giorno della regina. Discorso molto breve, tipo "compio 75 anni, grazie a tutti e largo ai giovani", poi parte l'inno nazionale, e per la prima volta a me suona come fosse il mio. La regina mi sta simpatica, eppure io sono nata in un altro paese, una repubblica, e almeno in astratto considero quella repubblicana la miglior forma di governo possibile. Nemmeno gli olandesi sono proprio tutti monarchici, anzi, ma in genere non si sentono parole di odio,  ma nemmeno di astio o di disapprovazione nei confronti della regina, effettivamente molto amata. Stasera la TV parla ovviamente solo di questo, e domani i giornali saranno pieni.

Invece i giornali italiani di oggi (e purtroppo non solo quelli) sono pieni delle cazzate folli esternazioni revisioniste di un ex-premier ultrasettantenne in cerca di voti che a levarsi dai coglioni abdicare non ci pensa proprio, e tra una cazzata esternazione e un bunga-bunga schiaccia pure un sonnellino davanti alle telecamere, giusto per non farci mancare nulla proprio nel giorno della memoria.

Oggi arriva anche la sentenza della Cassazione, a ribadire dopo oltre trent'anni quello che era ben noto a chi volesse saperlo: la strage di Ustica non fu dovuta a una bomba sull'aereo. Anche il mio professore di fisica si indignava nel 1990 "ma se sono 10 anni che sappiamo gia' tutto...".

Aspetto con ansia il giorno in cui queste due brutte pagine della storia del mio paese potranno essere definitivamente girate.

2 commenti:

  1. Beatrice mi è sempre rimasta simpatica, non come regina (non sopporto re e regine) ma come persona, ricordo che fino a qualche anno fa veniva in vacanza a Firenze e poi faceva un giro qui a nella mia città per acquistare delle stoffe e fare confezionare delle camicie maschili da un noto e vecchissimo negozio del centro.
    È quando era qui camminava tranquilla solo in compagnia di un giovanottone che le portava le borse dello shopping, come una signora qualsiasi.
    Beh, apprezzavo il basso profilo...

    ---Alex

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    1. E'vero, Beatrice e la sua famiglia mettono un certo impegno nel basso profilo. Le guardie del corpo, se ci sono, sono molto discrete, e il lusso non viene mai ostentato. Anche per quello mi sta simpatica. Ricordo di averla vista da lontano, tempo fa, mentre rientrava in porto con la sua barca (regalo ricevuto, credo, per i suoi 18 anni, dunque non un modernissimo yacht extra-lusso) guidandola personalmente. A notevole distanza c'era anche una motovedetta della polizia. Se penso alle vacanze del "celeste", o al nano, sempre circondato da guardie del corpo, mi viene veramente da piangere. Inoltre gli Oranje studiano (sul serio) in buone universita', e il risultato si vede, nel senso che non sono degli incompetenti. Insomma, lo stile e la competenza non sono acqua fresca...
      angelina66

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