In
attesa che passino le paturnie invernali e che il sole cominci a far sentire la
sua presenza in maniera meno clandestina, ho deciso di fare l’esperimento:
invitare a pranzo un perfetto sconosciuto, cui far assaggiare qualcosa di
italiano. L’idea m’era venuta bazzicando su un sito che si propone di creare
collegamenti tra persone che possono scambiarsi i loro rispettivi saperi,
gratis. Magari qualcuno vuole imparare a parlare spagnolo e potrebbe insegnare
a qualcun altro a suonare la chitarra, per dire. A me piacerebbe conoscere
qualche ricetta indiana, e mi sono offerta di insegnare qualche ricetta
italiana. E allora mi sono presa un giorno libero, per andare con calma a far la spesa, e organizzare il tutto. E cosi’ sabato Ravi l’Indiano e’arrivato a casa nostra, e forse un giorno di
questi andro’ io a curiosare nella sua cucina. Ravi si’ e’ rivelato un vero simpaticone,
e ha immediatamente legato con le altre persone presenti, amici-colleghi di
qui, nonostante la conversazione andasse spesso a parare su problemi lavorativi vari e capi stronzi. Cosi’ gli ho fatto vedere come preparare la torta di mele di nonna, le
linguine col pesto, e i rigatoni con la crema di peperoni che ho inventato io. E
Ravi ha gradito (e con lui anche gli altri, per fortuna). E dunque ripetero’ l’esperimento
a breve, con quelli che questa volta non c’erano, e chissa’, magari con nuovi
prossimi ospiti.
Un'idea molto simpatica
RispondiEliminaNon so se vengano organizzate cose simili anche qui da noi.
---Alex
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RispondiEliminaSo che in Italia esistono delle banche del tempo, ma sono una cosa diversa, credo. Qui il sito crea contatti tra le persone, che poi fanno da sole. Non capisco invece come facciano a mantenerlo quelli che lo hanno creato e lo gestiscono, comporta comunque un certo lavoro e probabilmente anche degli oneri...
RispondiEliminaBella idea da diffondere il più possibile in un'era di dilagante cosmopolitismo.
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