ansia

Oggi sara' giornata lunga ed intensa: ho cominciato con il mio medico, che mi ha prospettato una colicistectomia; poi devo seguire una studentessa in laboratorio (e' sempre in ritardo, non sembra molto brillante, ma in compenso e' sempre ben truccata e superfiga, alla faccia sua); poi devo anche essere presente a un colloquio per un PhD; poi devo fare da cicerone al candidato; poi ho un esame di olandese. E poi ci sono le elezioni italiane (ahi): io ho fatto del mio meglio, ma certo non promettono bene. Nn vivo in Italia, e potrei anche fregarmene, ma non ce la faccio.  Si tratta pur sempre del mio paese, e non riesco ad accettere che si copra di merda volontariamente. Mi sono portata le cuffie per seguire il tutto fra una cosa e l'altra. E tengo le dita incrociate.