dialetto...

 

Oggi ho letto su Repubblica che un certo governatore  avrebbe vietato l’inno di Mameli in occasione dell’inaugurazione di una scuola. Pare che l’inno sia stato sostituito in tutta fretta dal Va’pensiero. Non so in virtu’ di quale associazione di idee, ma mi sono ricordata di aver ricevuto tempo fa una e-mail con una lista di espressioni relative all’uso della parola siciliana “minchia”. Non so chi sia stato il relatore; la lista era abbastanza esauriente ma non completa. La aggiorno e la giro sul blog, con tanti ringraziamenti all’ignoto relatore, e in omaggio al governatore che me l’ha fatta venire in mente. Ovviamente ogni integrazione é piu' che benvenuta.

 

 

Cchi minchia mi nni futti = la cosa non mi interessa affatto

 Minchia!!=la circostanza si fa drammatica

Cchi minchia nni sacciu = non saprei

Minchia peró ...=mi fai cadere le braccia

Cchi minchia ti dici a testa= ma cosa vai pensando?

Cchi minchia cumminastivu= non siete stati capaci di assolvere al vostro compito

Grazie a sta minchia =ti ringrazio della spiegazione ma gia’ ne ero al corrente

Arrivo’ sta’ minchia=eccolo qui, lui!

Cu minchia é?= chi é costui, che viene con fare tanto spavaldo?

Cchi minchia vo’? =cosa ti serve?

Unni minchia ha statu?= ti ho cercato, dov’eri?

Minchia, tu si’? =sei tu? Non ti aspettavo

Cchi minchia tinni futti di l’autri? =non interessarti degli affari privati altrui

Cci sta scassannu a minchia=adesso dovresti smetterla, sei un po’noioso

Testa di minchia=soggetto non troppo intelligente

Facci di minchia=faccia non troppo intelligente

Si’ un minchia= sei poco perspicace

Un serbi a na’ minchia= questo oggetto e’del tutto inutile

Sta cosa fu fatta a minchia= cio’ non e’stato fatto in maniera appropriata