sabato 15 febbraio 2014

Schifo/2

Ed ecco il giovane, ecco il nuovo che avanza, trionfalmente votato dal partito che senza troppi complimenti sfiducia il predecessore e lo butta fuori a calci nel sedere.

E il pregiudicato pare vada anche lui al Quirinale per le consultazioni... Che quadretto idilliaco...

Confesso che mi ero illusa che questo partito fosse un tantino meglio. Ho votato e rivotato per questa "cosa" sperando che prima o poi un numero consistente di voti si trasformasse in misure di rilancio economico e sociale degne di un paese moderno, per quanto umiliato e impoverito. Non che pensassi che Letta fosse il miglior premier della storia, ma insomma, dopo anni di grottesche esibizioni da bagaglino di quart'ordine....
Ma basta. Ho capito, non vale la pena neanche di discuterne. Anzi, la prossima volta non mi prendo neanche il disturbo di mettere quelle stramaledette schede dentro la busta del consolato.

6 commenti:

  1. Purtroppo, cara Angelina, io non le ho messe quelle schede nella busta da inviare al consolato. Purtroppo perchè mi sono sentita cosi' sfiduciata che mi son cascate le braccia. Non è mai successo che rinunciassi ad una sola votazione. Sarà che ne abbiamo viste troppe?
    Stanca e disillusa.

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    1. Hai ragione, sai. Ne abbiamo viste troppe. Oggi, poi, vedere il pregiudicato di fronte a fotografi e cronisti mi ha veramente amareggiata e disgustata. Non ho parole per esprimere, civilmente, la mia rabbia, il mio dolore. Se i sentimenti potessero ammazzare, oggi avrei fatto un bel po' di vittime
      :-(
      Angelina66

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  2. Ci sono due scuole di pensiero: Una, cui tu aderisci, che propende per il non andare più a votare visto che con le nostre schede sappiamo bene cosa si puliscono. Un'altra, cui aderisco io, che rivendica il diritto al voto; io voterò sempre; che si puliscano pure quel che sappiamo col mio voto: almeno avranno qualcosa di pulito.
    Senza scherzi, non voglio che questi str...i mi facciano perdere l'abitudine di esercitare un diritto per avere il quale, ci sono stati nostri avi che hanno dato la vita. Voterò, a mio giudizio, per il meno peggio, almeno dopo posso lamentarmi.

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  3. Ciao Guido, in effetti io ho sempre votato, e dunque per vocazione appartengo alla tua stessa scuola di pensiero. Ma sono troppo demoralizzata, quel che ho visto succedere in queste ultime settimane mi disgusta profondamente. Temo che i miei concittadini continuino a farsi abbindolare dal pifferaio di turno (in questo momento ce ne sono in giro almeno due in attesa di spartirsi la preda alla prossima tornata elettorale, mentre un terzo gioca a fare il salvatore della preda medesima, colloquia con uno dei due per cambiare le regole del gioco, e si fa insultare in streaming dall'altro). Io onestamente non saprei cosa votare, finora il metodo del meno peggio aveva funzionato, ma adesso?
    Un car saluto

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  4. Al limite, ma proprio al limite, la scheda bianca o nulla per dire: io sono pronto a dare il mio voto quando vedrò qualcuno che lo merita, per ora non ne vedo. Ma non andare a votare significa fare il gioco dei pessimi, votando almeno fai quello dei peggiori.

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    1. Intanto per le europee voto i candidati olandesi, visto che posso optare. In attesa di tempi migliori...

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