mercoledì 3 dicembre 2014

Il corso nerdissimo: parte 1

Alcuni mesi va avevo messo in programma un certo corso, su invito della mia capa. Si trattava di imparare ad usare un programma che consente di fare analisi statistiche, anche abbastanza complicate (almeno per me, che purtroppo non ho studiato statistica durante il corso di laurea, e adesso che mi servirebbe ho qualche problema). R, cosi', si chiama, e' open source, dunque non bisogna pagare costose licenze per usarlo. Pero' bisogna saperlo usare, nel senso che bisogna sapere esattamente cosa dire al computer perche' esso faccia cio'che uno vuole che faccia. Una virgola puo' letteralmente fare la differenza. E a me, che non ho mai programmato alcunche', e che trovo a volte difficile programmare persino le mie vacanze, scrivere uno script per dire al computer cosa voglio che faccia sembra una cosa nerdissima. Cosi', qualche giorno fa sono approdata al corso, e ho cominciato a sentirmi immediatamente un pesce fuor d'acqua. E ho pure cercato di fuggire. Ma la gentile signora che aveva organizzato il corso, e che altre volte mi ha pazientemente spiegato come analizzare i miei esperimenti, e'riuscita a non farmi fuggire. E io sono rimasta, e alla fine ci ho anche preso gusto. Cosi' adesso, nei giorni di pausa che ci rimangono tra la prima e la seconda parte del corso nerdissimo, studio a casa e durante il weekend per carpire i segreti-segretissimi di R. Mi prende tempo, parecchio tempo, a volte mi sembra un rebus complicatissimo, ma alla fine il grafico viene fuori come deve venire, e del colore che voglio io, e questo mi piace. Non so ancora se riusciro' effettivamente a piegare il programma ai miei voleri e usarlo per analizzare dei dati veri. La seconda parte comincera' fra qualche giorno, e per allora dovro' per forza aver preso confidenza con molte altre cose. Vedremo...
(Continua)

7 commenti:

  1. Brava!
    Stai usando una GUI oppure fai tutto "a mano"?
    Se non sbaglio le GUI hanno anche il controllo di sintassi e questo aiuta un bel po' ;)

    ---Alex

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  2. E mi raccomando, tienici informati sui progressi! :)

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  3. Alex: per ora faccio a mano, ma esiste anche una sorta di correttore che ti indica un errore (tipo: quando a capo spunta un +, sai che hai omesso qualcosa nella formula precedente, in genere ti sei scordato una parentesi...). Ma non sempre risulta cosi' semplice...
    Angela

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    1. Installa una delle Graphical User Interface che sono disponibili (sia per Mac che per Windows) sul sito di R
      Tutte hanno il correttore di sintassi che ti mette ben più di un "segnetto" sugli errori :)

      ---Alex

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  4. Non sono sicura di aver capito cosa intendevi, noi abbiamo installato Rstudio... Ma per ora sto studiando sugli script che loro ci hanno fatto vedere (operazioni basiche, alcune cose di statistica, come tirar fuori i grafici di un t-test, cose cosi'). Quando faccio un errore sulla consolle spunta a volte un messaggio di errore in rosso...

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    1. Rstudio dovrebbe avere tutte le funzionalità di syntax check ed highlight che ti dicevo.

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  5. Beh, penso che ne avro' proprio bisogno ;-)

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